Una prima esperienza di modellazione 3D su Fusion 360 – Parte 3/3

copertinaIII.png

Il mostro stritolatore di tubetti di dentifricio aumenta il numero delle sue vittime, poveri tubetti ignari! - Immagine realizzata dall'autore


Salve a tutti e benvenuti!

Questa è la terza ed ultima parte del tutorial di modellazione di cui mi sono occupata in queste due settimane. Nel caso in cui vi foste persi la prima e la seconda parte, vi invito a dare loro un'occhiata, per avere le idee più chiare su obiettivi, strumenti e stato di avanzamento:

  1. Una prima esperienza di modellazione 3D su Fusion 360 – Parte 1/3
  2. Una prima esperienza di modellazione 3D su Fusion 360 – Parte 2/3

COSA ABBIAMO REALIZZATO INSIEME LA VOLTA SCORSA E COSA FAREMO OGGI


estrusione01.JPG

Il solido di base realizzato nella seconda parte del tutorial - Immagine dell'autore

La volta scorsa vi ho spiegato come realizzare il solido di base attraverso un'estrusione di un profilo chiuso, ovvero l'oggetto che vedete nell'immagine in alto. Oggi procederemo con le altre operazioni di modellazione per ottenere il risultato finale.
Osservate l'immagine seguente, potete riconoscere il solido di base come fase A; oggi andremo avanti con le fasi B e C.

lavorazioni step2.png

Le tre fasi di modellazione, in questa sede procederemo con le fasi B e C
Immagine dell'autore

Per chiarire meglio quali operazioni siano necessarie per procedere, come già fatto la scorsa volta, voglio richiamare tutte le lavorazioni che compongono il modello in ordine cronologico:

  1. Estrusione per creare un corpo solido di partenza (ovvero Fase A, conclusa la scorsa volta).
  2. Estrusione con operazione booleana di sottrazione per creare gli occhi e la bocca su una delle due facce (Fase B).
  3. Raccordi per ammorbidire gli spigoli (Fase C).

Anche per questa occasione, ho realizzato un video per mostrarvi tutto il procedimento con maggiore chiarezza.

Videotutorial realizzato dall'autore


A questo punto, sperando che abbiate seguito il videotutorial senza difficoltà, vorrei ricapitolare in modo rapido i nuovi strumenti e le nuove operazioni illustrati dallo stesso:

  • Come realizzare uno sketch o schizzo 2D su un piano diverso da quelli d'origine e corrispondente ad una faccia del modello
  • Cosa sono i vincoli geometrici e come inserirli in ambiente di disegno
  • Come realizzare un arco con la modalità “tre punti”
  • Come effettuare un offset di una curva in uno schizzo 2D
  • Come estrudere un profilo chiuso con l'operatore booleano “cut” (sottrazione booleana)
  • Come adoperare lo strumento fillet (raccordo) per arrotondare gli spigoli di un solido
  • Come accendere/spegnere la griglia nell'ambiente di modellazione
  • Come cambiare la modalità di visualizzazione di un modello nella scena

CONCLUSIONI


Probabilmente, vi chiederete per quale ragione io abbia scelto un oggetto del genere per insegnarvi qualche nozione di modellazione. Ebbene, la risposta è semplice, per tre ragioni:

  1. Perché si tratta di un oggetto non complesso ma neppure troppo basilare come potrebbe essere un parallelepipedo o una sfera: costituisce un elemento che può creare delle difficoltà iniziali ma innesca anche un processo di “challenge”, crea un sfida e tanta soddisfazione non appena riuscirete a terminarlo (sareste ugualmente soddisfatti al termine della modellazione di un cubo?)
  2. Perché non è solamente un oggetto simpatico e originale che può essere da spunto per creare storie divertenti; è anche un oggetto utile a casa, ha una sua utilità reale (spremere i tubetti di dentifricio fino all'ultima goccia ed in modo inusuale). Se avete a disposizione una stampante 3D, potete trasformarlo da elemento virtuale a oggetto reale ed usarlo per davvero!
  3. Perché se aveste dei dubbi sulla sua realizzabilità, ho già provveduto a stamparlo e di seguito trovate una foto dello stritolatore di tubetti stampato ed in azione!

toothpaste squeezer03.jpg

Fotografia dell'autore


Vorrei trasmettervi l'idea che la modellazione 3D non è solamente una cosa da ingegneri, ma uno strumento utile ed accessibile a tutti, è la via del cambiamento. Vorrei farvi capire che potete realizzare in 3D e poi stampare i pezzi di ricambio, i vostri progetti personali, degli elementi utili! E vorrei che vi approcciaste a questo mondo senza preconcetti e senza pensare che non potete farcela.



Nota: vi invito caldamente a farmi sapere se avete qualche difficoltà o qualche dubbio, sono sempre a vostra disposizione e per me è un piacere dare chiarimenti.
Inoltre, nel caso in cui voleste stampare immediatamente un oggetto della stessa classe (non identico, poiché per motivi pratici ai fini del tutorial ho creato uno sketch di base un po' diverso) senza modellarlo, trovate qui il modello su Thingiverse. Potete scaricarlo in formato stl in modo completamente gratuito e l'iscrizione al sito non è necessaria; basterà inserire il file nel software della vostra stampante domestica per renderlo “stampabile” oppure recarvi presso il centro stampa più vicino! Ancora grazie e a presto.

H2
H3
H4
Upload from PC
Video gallery
3 columns
2 columns
1 column
21 Comments