
CC0 Creative commons - Pixabay
Un saluto a tutti,
Forse lo avrete notato.. o forse no, in quanto siamo come gocce in questo mare chiamato Steem. Ma da circa una settimana ho smesso di scrivere su questa blockchain.
Ho scelto la strada del silenzio, piuttosto che utilizzare lo strumento che sarebbe stato più semplice, cioè quello delle urla, dello sdegno.
Perchè un silenzio può riecheggiare in maniera molto più potente e indurre la gente, i lettori, gli amici o i semplici curiosi a maggiori riflessioni.
Se ci pensate un silenzio, per una piattaforma di blogging come può essere questa, potrebbe causare danni ben maggiori rispetto alle polemiche e alle liti perchè la porterebbe alla sua fine ed è proprio questo il motivo per cui ho scelto questa strada. Lanciare uno spunto di riflessione.
Mi sono sempre rapportato con i miei lettori con il massimo rispetto, così come ho sempre seguito le regole di Steemit, alcune delle quali non sono neanche scritte ma solo conseguenza dell'utilizzo del buon senso e delle convenzioni.
Senza presunzione, potrei anche definirmi un esempio da seguire, in quanto ho sempre agito pensando non solo al piacere personale di scrivere ma anche al bene di questo ecosistema.
Ho usato i bot di voto perchè sono consentiti ma l'ho sempre fatto su articoli che ho reputato degni di essere pubblicizzati.
Vi starete chiedendo perchè vi sto dicendo tutto questo...
Bene, se avrete la pazienza di leggere questo mio post lo capirete e potrete trarre le vostre conclusioni.

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Alla luce dei feedback positivi ricevuti dai miei articoli in italiano, un paio di settimane fa decisi di proporli anche in lingua inglese.
Per farlo nel migliore dei modi e visto il poco tempo a mia dispozione (lavoro, famiglia, figlia di 3 anni mai sazia di attenzioni), ho pensato di rivolgermi a voi lettori cercando una persona disposta a tradurre i miei post dietro compenso. Trovata la persona giusta, ho cominciato.
Ma non avrei mai immaginato le conseguenze... si le conseguenze, perchè dovete sapere che la reward pool da cui i nostri articoli traggono il loro profitto è unica e quindi dividere la torta in più persone arreca "un danno indiretto" a chi vuole questa torta tutta per se.
Potrei riassumere in queste ultime righe quello che è accuduto, ma voglio andare oltre perchè è bene che sappiate cosa può capitare quando si arriva troppo in alto andando a pestare i piedi di quelli che si sentono i padroni assoluti di questa blockchain.
In pratica il "padrone" di uno dei bot che ho utilizzato ha deciso che avevo violato delle regole (ricordate le regole non scritte di cui parlavo prima?) e per questo mi ha redarguito.
Alla mia civile richiesta di spiegazioni ha pensato bene di provare a distruggere il mio profilo e la reputazione che ho costruito nel corso di questo anno e mezzo passato su questa piattaforma.
Ho usato il termine "provato" perchè chi ha la coscienza a posto e non ha mai violato le regole, non ha nulla da temere. Così il suo tentativo, patetico, si è rivelato un autentico fiasco.
Su sua segnalazione è in ogni intervenuta @steemcleaners a indicare che mi ero macchiato dell'accusa di spun (copiare un articolo cambiandone le parole per non farsi scoprire dai software antiplagio).. e sapete nei confronti di cosa? Del mio stesso articolo scritto in italiano!!
Ma ci rendiamo conto?!
Per fortuna i ragazzi che lavorano in @steemcleaners sono persone aperte al dialogo e ragionevoli e con loro si è risolto tutto senza conseguenze dopo una breve chiacchierata chiarificatrice. L'accusa di spun si è tramutata in un warning per spam, discutibile perchè non credo che tradurre un proprio articolo possa essere considerato spam.
In ogni caso sappiate che è vietato/non gradito (da una regola non scritta) tradurre i propri articoli in più lingue in quanto si potrebbe incorrere nel "reato" di plagio o spun (ovviamente per quanto riguarda la piattaforma di steem).
Sul carro degli accusatori senza prove è salito anche @steemflagrewards, che dovrebbe occuparsi della pulizia di Steem contro chi abusa e plagia i contenuti: dapprima il mio post è stato accusato di plagio e abuso del rewards pool, poi un passo indietro per eliminare l'accusa di plagio (anche per loro rivelatasi inconsistente) e ancora molti dubbi da parte del loro staff e utenti sull'accusa di abuso delle rewards.
In sostanza solo qualche utente ha flaggato il mio post mentre gli altri hanno fatto marcia indietro.
Infatti subito dopo Steemcleaners e Steemflagrewards è intervenuto un autentico buffone, anzi dovrei usare il plurale visto che non si sa bene quante persone compongano il gruppo di @jaguar.force, la regia dietro l'attacco portato contro la mia persona.
Sono stati loro a creare i fastidi più grossi, nulla che io non abbia potuto risolvere, in quanto RIPETO le accuse erano infondate.
Armati sempre da quel "padrone" di cui prima, hanno cercato in tutti i modi di insinuare che il mio articolo non fosse originale e che io non avessi citato le fonti da cui avevo preso gli spunti per scrivere il post.
Cosa ovviamente non vera in quanto nei miei articoli ci sono sempre citate le fonti sia delle notizie che delle immagini, proprio perchè ci tengo alla corretta compilazione degli stessi e alla mia reputazione.
Accuse fantasiose che hanno finito per ridicolizzarli e isolarli nel loro tentativo. Se all'inizio @steemflagrewards e addirittura l'altro social su cui scrivo, Trybe.one, gli avevano dato credito forse con troppa leggerezza bollando il mio post con l'accusa di plagio alla fine entrambi hanno fatto marcia indietro prendendo le distanze da @jaguar.force.
Trybe li ha addirittura bannati dal proprio canale discord, stessa sorte subita nel canale discord di OCD, una serie di rimproveri sul canale di steemcleaners.
Insomma il mio post è stato completamente scagionato da ogni accusa mentre questi piantagrane sono stati messi al loro posto.
Specifico che non hanno dato fastidio solo al sottoscritto ma stanno infastidendo molta gente con accuse sempre più assurde.
Il loro scopo è quello di insinuarsi in qualche gruppo di curation facendo fuori i curatori degli stessi. Ecco perchè il loro atteggiamento è sempre strafottente e volto a ridicolizzare i curatori che magari hanno accettato un post per il loro trail dimostrando che invece questi post si sarebbero macchiati di chissà quale reato.
La cosa che mi dispiace è che molti autori abbassano la testa e subiscono oppure lasciano questa piattaforma, mentre io non ho voluto assolutamente cedere e piegarmi a questi metodi da gestapo e ho lottato con tutte le mie forze per difendere la mia reputazione e il mio operato sempre volto al rispetto delle regole e di questa piattaforma.

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A adesso cosa intendo fare?
Onestamente non ho ancora deciso.. questa storia ha aperto una voragine e mi ha spinto a riflettere su cosa davvero sia meglio per me.
La voglia di scrivere si è molto sopita perchè essere attaccato in questo modo dopo tutto quello che ho fatto per essere un "modello" di comportamento (e scusatemi se non pecco di modestia), mi ha letteralmente fatto cadere le braccia.
Può davvero la sete di potere e di soldi spingere la gente a comportarsi in questo modo? Si può dare credito a un gruppo che agisce solo per creare dissidi e attaccare un utente che ha sempre avuto una condotta ineccepibile?
Ovviamente ho le prove di tutte le cose di cui ho parlato in questo articolo, screenshot che dimostrano come @steemcleaners abbia risolto la cosa bonariamente e senza conseguenze, di come @steemflagrewards abbia avuto una condotta discutibile e confusionaria lanciando accuse poi ritrattate e di che genere di buffoni siano quelli di @jaguar.force e di come siano stati bannati da diversi canali discord con tutti che prendevano le distanze da loro.
Io sono d'accordo sul fatto che il plagio è una piaga che va combattuta, ma prima di accusare qualcuno ci dovrebbero essere delle prove tangibili altrimenti si rischia di commettere il reato di diffamazione.
Io stesso ho lottato parecchio per combattere lo spam e il plagio, ho scritto una guida (A complete GUIDE for Newcomers and Minnows to avoid a possible SPAM and to write good comments!) per educare i nuovi utenti al corretto approccio alla piattaforma.
Quindi essere accusato di una così grave mi ha fatto davvero riflettere.
Per ora credo che continuerò con questa pausa, anche se ho un progetto legato alla curation su cui vorrei concentrarmi.
Infatti comincio a pensare che la vendita dei voti ai BOT sia sempre più massiccia da parte degli utenti di Steem e che questo possa ammazzare ogni forma di interazione che invece dovrebbe essere l'obiettivo primario di questo social.
Ecco perchè ho fermato in prima persona questa pratica sul mio wallet e sto esplorando una strada che dovrebbe essere l'oggetto del progetto di cui parlavo prima. Ma tempo al tempo..
Vorrei concludere con una citazione che sento appropriata in questa situazione:
"Andy Dufresne, che attraversò un fiume di merda e ne uscì fuori pulito e profumato."
The Shawshank Redemption (Le ali della libertà) - 1994
Un saluto, Carlo